(g.l.) Era il 1991, con la ricostruzione post-sismica ovunque pressoché conclusa, quando nacque il Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare del Friuli. Quindi, trent’anni che meritano d’essere adeguatamente sottolineati e festeggiati per il significato e la valenza che, a livello di volontariato e quindi di ricaduta sulla comunità, hanno avuto.
Dino Persello e Pasqualino Petris
Come già anticipato, si annuncia dunque particolarmente importante l’appuntamento di oggi, 5 aprile, nel Castello di Colloredo di Monte Albano – simbolo da tutti riconosciuto della rinascita di questa bellissima area del Friuli -, dove,alle ore 18.30, ci sarà la celebrazione dei 30 anni di attività del citato Consorzio che ha la sede proprio all’interno di questa affascinante struttura, ormai prossima alla sua inaugurazione dopo l’articolato e totale restauro. La conduzione e l’animazione dell’incontro sono state affidata a Dino Persello – nome che è già una garanzia di successo della festa! -, che fu primo segretario del Consorzio stesso nell’ormai lontano 1991. Parleranno Ilvio Riva, primo presidente del sodalizio, Roberto Geretto, attuale presidente del Consorzio, Roberto Molinaro, già presidente della Comunità Collinare del Friuli, oltre che a lungo sindaco di Colloredo negli anni cruciali del dopo-terremoto, Luigino Bottoni, attuale leader dell’ente comprensoriale, Luciano Vale, già presidente del Comitato Unpli Fvg di Villa Manin, con il suo successore Valter Pezzarini. L’incontro sarà rallegrato, oltre che dagli interventi sempre calzanti di Dino Persello, dal maestro di fisarmonica Pasqualino Petris. Ma ora proponiamo una riflessione, al riguardo, dello stesso attore e regista sandanielese.
«”1991 – 2021: la volontà di fare – 2022. la volontà di ripartire”. Ecco il significativo titolo – afferma Dino Persello – che si è voluto dare alla serata, in questo momento di tormentata e pericolosa confusione sociale che speriamo in tempi brevi di scrollarci di dosso! Il Consorzio Fra le Pro Loco della Comunità Collinare del Friuli è stato la prima entità consortile spontanea nata in regione, dopo la costituzione nel 1983 dell’Associazione fra le Pro Loco del Friuli Venezia Giulia. Coordinamento delle attività delle Pro Loco aderenti, assistenza burocratica alle stesse, progettazione eventi in comune, ecco i principali scopi e obiettivi perseguiti in questi 30 anni di attività. In merito agli eventi: il peculiare modello di partecipazione del Consorzio con le sue associate alle varie edizioni di Friuli Doc, con il piazzale del Castello di Udine affidato al Consorzio, che lo trasforma ogni anno in un elegante salotto di alto profilo organizzativo e qualitativo. E infine ecco la volontà di ripartire: da venerdì 8 a domenica 10 aprile “Un bièl vivi”, rassegna cultural-enogastronomica, con la partecipazione di 8 Associazioni Pro Loco del territorio collinare che avrà come location la storica Piazza del Mercato di Buja. Il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo!».
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In copertina, un’immagine dello storico Castello di Colloredo di Monte Albano.